Cos’è #Letturaday?


Il ventitré aprile si festeggia la giornata mondiale del libro e del diritto d’autore e in gran parte d’Europa si organizzano manifestazioni; a Barcellona si scambiano libri e rose. Per un giorno, normalmente lì le vie si riempiono di libri e sorrisi: lettori, scrittori, librai, editori toccano per alcune ore il cielo con un libro.

Il ventuno inizia la seconda edizione di Letturaday! Quest’anno, in Europa sarà un po’ diverso: viviamo momenti difficili. Per questo, abbiamo deciso di dare a Letturaday un tema che riunisce più argomenti di grande attualità: Leggere unisce il mondo.

Letturaday non si limita al 21 aprile, ma prosegue fino al 23 giugno, ogni giovedì. Ripartirà dall’8 settembre, per proseguire fino alla fine di novembre. Non si limita a una città, un evento, una ricorrenza. Letturaday nasce per questo. Unire una, cento, mille voci. Una, cento, mille occasioni, festival, fiere. Da quel giorno, il nostro invito è: leggiamo tutti insieme, il giovedì.

Tutti i giovedì? Perché no. Proviamoci.

Non ci limitiamo dunque al 21 aprile, non a una settimana, al tempo fragile di una manifestazione. Coinvolgiamo chi ama i libri e li legge, insieme a chi non ne ha ancora scoperto piacere e utilità. Consapevoli che gli stimoli alla lettura provengono da un’azione di lungo respiro, che nasce in famiglia, a scuola, che cresce e si moltiplica attraverso le biblioteche, i circoli di lettura, e così via.

Ma la forza dei libri, l’entusiasmo dei lettori avrà una grande, grandissima complice: la voce.
La voce è un bene unico, nostro, splendido, ancora tutto scoprire. La voce ci collega agli altri. Dice di noi.
Aiuta, cura, unisce. Con la voce si canta, si narra, si spiega. Si legge agli altri.

Tutti possono partecipare a #letturaday.
Tutti possono mettere in gioco la propria voce.
Dal 21 aprile in poi, postiamo video sui social.
Anche per spiegare come funziona questo gioco contagioso.
Rilanciamo tanti video su questo sito. 
E, finalmente, nelle settimane successive ci troveremo insieme, leggeremo dappertutto.
Dappertutto veramente: nelle piazze, nei cortili, nelle biblioteche di ogni genere, incluse le condominiali. Al pub. Nelle case. Anche circondariali. Nelle chiese, Nelle scuole, va da sé. Nelle aziende.

#Letturaday è un’idea di Adei, l’Associazione degli editori indipendenti italiani, ma è realizzata assieme a librerie, biblioteche, scuole. Nasce sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura.
Ma coinvolge tutte le associazioni e le manifestazioni del mondo del libro che desiderano “essere dei nostri”, davvero tutti coloro che amano i libri e la lettura.
Le voci, le culture, i problemi che caratterizzano tutto il mondo ci aiuteranno a rendere diversa la rinascita che ci attende dopo questo periodo così difficile di pandemia, e condividere nel più proficuo dei modi questo delicatissimo momento di crisi internazionale. 

Grazie all’entusiasmo di chi anima questo mondo, grazie a una Legge che ne ha reso più equilibrato il mercato – rendendo strutturali impegni e sostegni importanti – storie, persone e voci ci aiuteranno a essere più consapevoli e felici. Insieme.